giovedì 19 gennaio 2017

Noci e bruciore di stomaco




Noci, un toccasana per il colesterolo e l'alta pressione

Fonte e link: http://www.italiaatavola.net/articolo.aspx?id=6716

Pubblicato il 13 dicembre 2008 

Uno studio spagnolo sottolinea l'importanza della dieta mediterranea integrata. In particolare, le noci sono indicate come toccasana per cuore e arterie e  per correggere la sindrome metabolica. Data l'importanza dello studio riportiamo interamente l'articolo tratto da www.corriere.it
Secondo uno studio spagnolo pubblicato sull'Archives of Internal Medicine journal, le noci migliorano considerevolmente lo stato generale di salute nei casi di sindrome metabolica (consistente in obesità, colesterolo alto ed elevata pressione sanguigna). In sostanza il frutto pulisce le arterie e, se consumato con morigeratezza e abbinato a una dieta mediterranea, può essere un vero e proprio toccasana per tutti i candidati a serie patologie cardiovascolari.

Lo studio
 I ricercatori hanno osservato nel tempo lo stato di salute di 1.200 volontari con sindrome metabolica divisi in tre gruppi: al primo è stato suggerito un regime alimentare genericamente privo di grassi eccessivi, al secondo è stata raccomandata un'alimentazione mediterranea ricca di olio d'oliva (noto per essere un protettore delle arterie) e al terzo gruppo è stata consigliata una dieta mediterranea integrata con 30 grammi di noci al giorno.
Dopo un anno i volontari sono stati convocati per osservare eventuali progressi. I ricercatori spagnoli hanno evidenziato nel primo gruppo un miglioramento nel 2% dei casi, nel secondo gruppo nel 6,7% dei casi e nel terzo gruppo nel 13,7% dei casi. E se in generale nessuno dei partecipanti ha perso peso, nei «mangiatori di noci» è stata riscontrata anche una diminuzione del giro vita.

Un pugno di noci al giorno
Del resto le proprietà di questo seme oleoso sono note da tempo, tanto da rischiare di rubare alla mela la fama di essere una sorta di frutto-medicina. Dopo il cenone di Natale, e in generale dopo le grandi abbuffate, gli esperti hanno sempre consigliato una dose ragionevole di noci, miracolose, pare, nel combattere i danni causati dallo stato infiammatorio e dalle reazioni ossidative conseguenti al circolo dei grassi. Queste reazioni causano elevati rischi cardiocircolatori ai quali una manciata di noci giornaliera può provvedere, preservando elasticità e flessibilità alle arterie, grazie all'amminoacido arginino (che stimola a sua volta l'ossido nitrico, indispensabile all'elasticità dei vasi).
 Infine le noci contengono i grassi omega-3, celebri per essere d'aiuto all'organismo. Jordi Salas-Salvado, che ha guidato lo studio, si raccomanda ovviamente di non esagerare con questo tipo di frutta secca e di non fare vere e proprie scorpacciate con la scusa di pulirsi le arterie. In medicina la prima regola è sempre e comunque una sana moderazione.

IL NOSTRO COMMENTO: Certo! Mai esagerare! Mangiare noci con moderazione non può fare altro che bene. Sopratutto per chi soffre di ipertensione.Si rammenta che anche la cioccolatta amara, i lupini, i legumi, le banane, il pesce, l'aglio crudo e la barbabietola rossa fanno abbassare la pressione. Consumare con moderazione! Auguri! 



                        Bruciore di stomaco e iperacidità

Si tratta della sensazione più o meno marcata di bruciore che si localizza nello stomaco. Generalmente si manifesta alla base dello sterno e poi risale, con ondate più o meno intense, irradiandosi verso l’alto. L’iperacidità è invece un’eccessiva acidità dei succhi gastrici, dovuta in molti casi ad un’esagerata produzione di acido cloridrico da parte delle cellule dello stomaco.

Sintomi: il bruciore di stomaco si presenta con dolore, a livello dello sterno, a cui possono associarsi anche crampi, senso di pesantezza, gonfiore e nausea.
L’iperacidità si manifesta con bruciori intensi e dolori al termine della digestione, fastidi che si attenuano con una nuova ingestione di cibo.
Reflusso gastroesofageo
Quando il bruciore risale lungo l’esofago, fino a coinvolgere in alcuni casi anche la gola e la bocca, si parla di reflusso gastroesofageo. Il contenuto acido dello stomaco risale lungo l’esofago, provocando bruciore localizzato dietro lo sterno e talvolta rigurgito acido.
Sintomi: il reflusso è caratterizzato dalla percezione di liquido amaro o acido in gola (rigurgito) e da bruciore localizzato dietro lo sterno che può diffondersi fra le scapole o verso il collo. Possono comparire anche alitosi e tosse secca persistente.
Assumere 1 compressa a mezzogiorno e sera dopo i pasti di Bianacid sciogliendolo in bocca
 


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