NEOCARVI
Proprietà del
carvi
Fonte e link: http://www.cure-naturali.it/carvi/4383
Ricco di proteine e minerali, il carvi ha numerose proprietà
terapeutiche tra cui quelle digestive, diuretiche e regolatrici
dell’intestino. I semi sono anche espettoranti e antisettici e
possono essere consumati semplicemente masticandoli dopo il pasto o sotto forma
di decotto o tisana. Il carvi, inoltre, stimola l’appetito e aiuta
le donne in allattamento nella produzione del latte.
Molte aziende farmaceutiche lo usano all’interno
dei medicinali antidiarroici grazie alla capacità disinfettante che ha nei
confronti delle pareti intestinali. Grazie alle proprietà antispastiche,
è adatto anche per essere usato contro le coliche dei lattanti.
Il suo apporto proteico rende il carvi perfetto
per essere usato anche dalle donne con flusso mestruale scarso.
La parte di pianta contenente i principi attivi, è il frutto, che ha un sapore
pungente. È una pianta ricca di diversi oli essenziali; i principali
sono il limonene e il carvone, contenuti in percentuali variabili dal 3 al 7%,
secondo la provenienza.
Il tempo balsamico di raccolta, quando maggiore
è la concentrazione dei principi attivi, è il momento in cui i frutti non sono
ancora del tutto maturi.
Le parti usate del Carvi sono i semi (frutti o
mertacarpi) che si usano come aromatizzanti, aperitivi, digestivi,
antispasmodici, antisettici.
Nell'industria cosmetica si utilizza generalmente l'essenza
di Carvi per la sua fragranza.
In campo erboristico, può essere utilizzato sotto
forma di tisana, oppure come ingrediente di preparati pronti all'uso in
polvere, compresse o gocce.
In cucina viene usato come condimento e spezia.
Le radici della pianta sono commestibili e possono essere consumate bollite
come le carote.
Puoi
approfondire le proprietà e gli usi dell'olio essenziale di carvi
Il carvi dev'essere assolutamente vietato in caso
di gravi epatopatie (olio essenziale) oppure di ipersensibilità accertata
verso uno o più componenti.
L'olio essenziale di carvi può causare cefalee e
vertigini. In alcuni pazienti può insorgere allergia, in genere con sintomi
buccali quali infiammazioni alla lingua e alle gengive con prurito e bruciori.
Non utilizzare in gravidanza.
Il Carvi, nome scientifico Carum carvi, è una
pianta della famiglia delle Apiacee.
Simile alla pianta della carota selvatica, il Carvi è
una pianta biennale con fusto eretto che può raggiungere l’altezza di 60
cm.
Le foglie sono simili a lunghe piume, i fiori
sono bianchi o rosa e riuniti in infiorescenze ad ombrella, mentre i frutti
sono piccoli, rigati e oblunghi e vengono chiamati, in maniera impropria, semi.
La pianta fiorisce tra maggio e settembre, i frutti
invece raggiungono la maturazione tra luglio e agosto.
Le radici del carvi, inoltre
possono essere mangiate previa cottura in acqua bollente.
Originaria dell’Europa e dell’Asia occidentale è diffusa anche nel nord Africa. Cresce tra 800 e 2200 metri con clima
caldo, soleggiato, su terreni ben drenati.
Il carvi cresce spontaneo in luoghi umidi ed erbosi, tipici delle zone subalpine e dell'Appennino settentrionale. È
possibile trovarlo sia sulle colline che a grandi altitudini (fino a 2300
metri) ma necessità di ua buona esposizione al sole.
Il Carvi era conosciuto anche nell'antichità, infatti,
il
medico greco Dioscoride ne decantava già allora le proprietà
digestive.
La “harira”, caratteristica zuppa di verdure e
legumi del Marocco, viene preparata tradizionalmente durante il Ramadam e nelle
feste nuziali, e il suo aroma viene esaltato dal carvi, in arabo karwîyâ.
Altri articoli
sul carvi:
> Il carvi tra le erbe carminative contro il meteorismo
> Il carvi tra le erbe carminative contro il meteorismo
IL NOSTRO
COMMENTO: Io l'ho preso in capsule: 1
capsula prima di pranzo e prima di cena. Può essere assunto anche dopo i pasti.Vi posso assicurare che risponde bene.
Favorisce la motilità gastro instestinale. Tampona l'acidità ed è contro il
meteorismo. E' buono e non fa male!
Per comprarlo si chiama: NeoCarvi. Ciao a tutti!
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